Chi siamo

Si desiderava avere un logo dal significato profondo, con una sua logica e forza, capace di evocare sensazioni coerenti con l’attività e, non da ultimo, essere riconoscibile. Si è quindi creato un logo simbolo: un elemento la cui chiave di lettura potesse ampliarsi nel tempo, vivere con un piede stabile sull’oggi e l’altro proiettato al domani.

Essendo l’attività uno studio di ingegneria e geomatica occorreva una forma che esprimesse rigore, lo stesso che è necessario osservare nella continua applicazione di leggi, principi e norme. Una forma quindi che sapesse esercitare autorità nel campo dei regolamenti, che rappresentasse una presenza solida sul territorio ma, nel contempo, che sapesse includere una visione creativa. Si è quindi optato per un quadrato elaborato con estro.

Per l’elaborazione della forma ci si è affidati al gesto, laddove sono racchiusi il sapere e l’esperienza di una professione, il movimento su cui poter appoggiare una visione originale senza perdere in stabilità e concretezza. Il gesto della professione è stato individuato nel piano cartesiano su cui opera l’ingegneria geomatica, coerente anche con il concetto di genio racchiuso nel nome Tingenia, di cui Cartesio fu illuminato rappresentante. Si è quindi proceduto con la creazione di un piano cartesiano sul perimetro del quadrato.

Tingenia nasce dalla volontà di Andrea Carrara, Matteo Lehmann e Marzio Righitto di creare una realtà moderna; tre persone capaci di realizzare un insieme, tre unicità intenzionate a dare vita allo straordinario. Si è perciò cercata una suddivisione in tre macro elementi su cui sono state create nuove connessioni in rappresentanza della creatività, del possibile, del pensiero umano a cui, per potersi meglio esprimere, è stata data la parola attraverso un’alfabetizzazione degli incontri e delle intenzioni.

Una storia ha quindi iniziato ad essere raccontata unendo i nomi e cognomi dei tre fondatori sul piano cartesiano, a cui son seguiti legami dati dai nodi di intersezione creatisi con il nome della società. La mappa Tingenia ha quindi iniziato a definirsi, per darle vita occorreva però renderla a misura d’uomo. Si sono quindi identificate tre zone d’incontro da rendere piazze, dalle cui lettere presenti “R-R-A-A-E-T-R”, anagrammate, è nato il motto della società.

In tre Arate arte dalla terra, per trarre area rara.

L’ambito su cui opera l’attività è prevalentemente il territorio, luoghi e spazi che nell’esterno trovano presenza concreta. Si è optato quindi per il colore di cui il territorio si nutre: il sole. Un giallo puro riconoscibile, incontaminato, capace di trasmettere forza, calore e accoglienza, di far crescere i semi dell’inusitato, di permettere la continuità, di tramandare il sapere, di illuminare pensieri e strade, edifici e incontri. 

La scritta della società si è scelta aperta per lasciare il giusto spazio al vento di attraversarne le vie, agli uomini di abitarvi, alla natura di convivere, alle storie di essere raccontate, e all’avvicinarsi di accadere, perché la città Tingenia respira, e vive.

Logo ideato e descritto da Giada Bianchi, artista. www.giada.ch